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venerdì 17 aprile 2009

REVIEW ON 'KRONIC.IT' (Italy)

ZIPPO - The Road To Knowledge

3,5/5

Dedicato ai nativi americani

Rincorrere suoni, pensieri, credenze ed ideali nella speranza di inglobarli e mostrare una propria forma. Essere creativamente vivo è fondamentale dal punto di vista soggettivo-personale, ma terribilmente insufficiente in contesti circoscritti quali quelli artistici. Ciò di cui necessita un qualsiasi interprete è dunque un linguaggio.

Gli Zippo ci parlano attraverso lo stoner, tuttavia amano mischiare le carte facendo ricorso al doom, al rock, alla psichedelia ed al prog per manifestare pubblicamente il loro pensiero che cominciò a materializzarsi con l’autoproduzione Ode to Maximum.

Il bravo recensore - ora - dovrebbe dilungarsi nello scontato richiamo ai vari Kyuss, Black Sabbath, Mastodon e Tool, ma alla fine nasconderebbe la verità: nessuna di queste influenze riesce ad imporsi in maniera netta ed incontrovertibile sulle altre. Ciò significa che ognuno di noi può trovare tra le note di The Road to Knowledge ciò che meglio crede e questo - indirettamente - è sinonimo di eterogeneità sonora e personalità.

La continua (e raramente eccessiva) ricerca di metamorfosi garantisce agli Zippo una freschezza che resiste agli ostacoli creati da quell’indubbia frammentarietà partorita con ogni probabilità dalla trama di questo concept album che trae ispirazione dal libro di Carlos Castaneda Gli Insegnamenti di Don Juan. Infatti, la band abruzzese mostra con sicurezza tutto il suo potenziale ricco di melodie oscure, atmosfere pesanti e dotato un’immensa carica emotiva. Non a caso l’irrinunciabile spiritualità di questo disco rende gli Zippo dei novelli Karma (paragone forzato dal punto di vista musicale a causa di un sound più pesante e meno tribale ma non altrettanto – invece - da quello evocativo-sciamanico).

Anche questa volta la Subsound ci offre un prodotto alieno a testimonianza di una politica che predilige l’osare all'arte dell’accontentarsi. Prima o poi arriveranno anche le palate nei denti, ma ci sarò sempre perlomeno la soddisfazione di aver provato a dire qualcosa di diverso.

Lux
www.kronic.it

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